La rivoluzione dei nomi a dominio è prevista per questa settimana.

Si svolge in questi giorni un’importantissima riunione dei vertici dell’ICANN a Bruxelles; da questa riunione potrebbe scaturire una novità inerente al mondo delle registrazioni dei nomi a dominio, si sta infatti pensando di liberalizzare le estensioni, eliminando l’attuale vincolo oggi esistente.

In parole povere, oggi siamo obbligati a registrare un nome a dominio con le usuali estensioni (.com, .eu, .net e via dicendo), se dovesse andar a buon fine questa riunione, potremmo registrare qualsiasi tipo di estensione, anche inventata.

Considerazione personale: si potrebbe riaprire quindi la corsa ai nomi più gettonati, sicuramente i domini con suffisso .XXX saranno tra i più richiesti, ma assisteremo anche ad una correlata svalutazione dei domini che attualmente sono definiti di “nicchia” o “premium“; potremo costruire un nome a dominio rafforzandolo con il suffisso (ad esempio: giocare.poker o video.xxx).
Non dobbiamo aspettare molto per sapere il futuro dei domini, già domani giovedì 26 giugno, si dovrebbe avere il responso.